Condividi su facebook
Condividi su twitter
L'azienda di Massa Martana, già partner dell'Enea, è una delle quattro società che hanno costituito il Consorzio Solare XXI, prima realtà italiana del settore: annunciati importanti investimenti

C’è anche la “Archimede Solar Energy” del Gruppo Angelantoni Industrie di Massa Martana tra le quattro società (le altre sono Techint, Ronda High Tech e Duplomatic Oleodinamica) che hanno costituito il Consorzio Solare XXI.
Il Consorzio si occuperà dello sviluppo della tecnologia solare termodinamica e rappresenta la prima realtà industriale italiana che sarà attiva sul mercato internazionale del settore.
“L’obiettivo principale del Consorzio Solare XXI – informa una nota – sarà quello di promuovere una nuova tecnologia in grado di sfruttare l’energia solare. Non i tradizionali pannelli fotovoltaici, ma il solare termodinamico, una tecnologia innovativa basata sulla concentrazione, attraverso specchi parabolici, dell’energia solare e sul conseguente riscaldamento di un fluido la cui energia termica è accumulabile ed in grado di produrre vapore, attivare le turbine e generare elettricità”.
Tale processo, basato sull’intuizione del premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia, si propone di sfruttare come fluido termovettore non un olio, come nella maggior parte delle applicazioni finora effettuate, ma una particolare miscela di sali fusi, innovazione questa che elimina i rischi ambientali e di sicurezza derivanti dall’utilizzo dell’olio e, al tempo stesso, raggiunge temperature dell’ordine dei 550 gradi molto superiori a qualsiasi altro fluido impiegato in questo settore.

Con il Consorzio Solare XXI l’industria italiana si colloca in prima linea, dando concreto seguito all’azione di incentivi promossa dal Governo, per rilanciare l’industria tecnologica italiana come leader sul panorama mondiale.
“I primi obiettivi di Solare XXI – viene sottolineato in un comunicato – saranno l’ottimizzazione di un prodotto altamente tecnologico, come il collettore solare parabolico lineare, e la sua integrazione in impianti di produzione di energia ad alta efficienza.
La Archimede Solar Energy si occuperà della produzione del tubo ricevitore, Ronda High Tech della realizzazione dei pannelli riflettenti, Duplomatic del sistema di movimentazione e Techint della progettazione delle strutture di supporto e l’integrazione dei componenti.

Come detto, la ARCHIMEDE SOLAR ENERGY è una società del gruppo Angelantoni Industrie, (160 milioni di euro di fatturato previsti nel 2008, con 750 persone in 7 stabilimenti di cui 3 in Italia e gli altri in Francia, Germania, India e Cina).
Archimede è impegnata nella produzione di componenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili ed ha cominciato nel 2008 la produzione a livello industriale di “Tubi Ricevitori Solari ” ad alta temperatura.
La società massetana ha partecipato con ENEA al progetto Archimede di ricerca e sviluppo del tubo ricevitore ad alta temperatura, individuando e testando le tecnologie migliori per i tubi ricevitori, poi installati sull’impianto sperimentale in ENEA-CASACCIA.
Archimede Solar Energy ha la concessione dell’utilizzo dei brevetti da parte di ENEA.

Nello stabilimento di Massa Martana vengono già fabbricati i Tubi Ricevitori per l’impianto ENEL di Priolo, in Sicilia. Questo sarà il primo impianto in Italia per produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, con potenza di 5MWe, usando la tecnologia “Solare Termodinamica” a collettori parabolici e Sali Fusi.
Sono già in programma investimenti tali da permettere un incremento della produzione dal 2009, in modo da soddisfare le crescenti richieste di mercato.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter