Con la riunione tenutasi a Todi, si è chiuso il ciclo di incontri territoriali, che hanno toccato anche Marsciano e Massa Martana, promossi dalla Coldiretti della Media Valle del Tevere, per affrontare gli aspetti connessi allo smaltimento dei rifiuti agricoli.
Nel corso dei vari appuntamenti, che hanno interessato complessivamente circa 400 aziende agricole del territorio, è stata illustrata la nuova normativa in materia di smaltimento.
Luca Epifani, responsabile comprensoriale Coldiretti, ha spiegato come l’organizzazione agricola intenda supportare gli imprenditori nell’espletamento degli adempimenti previsti per la tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti e nella predisposizione del M.U.D. (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale).
L’azione di informazione punta alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente attraverso uno smaltimento corretto dei rifiuti prodotti dalla attività agricola.
“Tali comportamenti – ricorda Coldiretti – rientrano tra gli obblighi previsti dalla Politica Agricola Comunitaria, e in particolare dalla “condizionalità”, adempimenti ai quali le aziende agricole debbono sottostare per poter accedere ai finanziamenti europei”.
Va detto che le nuove modalità risultano più penalizzanti da un punto di vista burocratico ed economico rispetto al passato, quando era prevista la possibilità di provvedere in proprio, per piccola quantità, alla consegna presso determinati punti di raccolta.