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Il dottor Stefano Pieri, da anni impegnato in varie scuole dell'Umbria, incontrerà venerdì due classi dell'Istituto d'arte "Magnini"

A Deruta, venerdì 18 aprile, lo Psicologo della strada Stefano Pieri incontrerà gli alunni delle classi II C e II D dell’Istituto Statale d’Arte “Magnini”. Durante l’incontro – voluto dal dirigente scolastico dell’istituto Beniamino Nicodemo visto il positivo lavoro che Pieri svolge da anni nelle scuole dell’Umbria – lo Psicologo della strada presenterà e spiegherà ai ragazzi il ruolo dello psicologo e l’importanza della sua attività illustrandone la modalità ed il significato, andando così ad infrangere la tradizionale diffidenza nei confronti della scienza psicologica, che è utile per capire più a fondo il significato dei propri comportamenti, emozioni ed affetti attraverso lo strumento imprescindibile della comunicazione.

Stefano Pieri prenderà poi in esame insieme agli alunni i significati e lo sviluppo delle dipendenze (in particolar modo di quella affettiva, che secondo il Pieri è la causa della maggior parte delle difficoltà psicologiche cui si va incontro), i processi di invischiamento che disturbano una sana evoluzione della sfera emotivo-affettiva, ed il conflitto tra distrazione e concetto di realtà. Infine, tratterà il concetto di autonomia attraverso un confronto con gli studenti sui tre temi del Distacco, del Cambiamento e della Crescita, che sono alla base di tutti i suoi progetti psicopedagogici.

Il fine dell’intervento dello Psicologo della strada presso il “Magnini” è soprattutto quello di far capire non solo ai ragazzi ma anche al corpo docente quanto sia importante il ruolo che la sfera emotivo-affettiva svolge all’interno dei processi di apprendimento, un ruolo che non va sottovalutato o peggio ignorato, perché lo sviluppo della sfera cognitiva di un alunno non può prescindere dalla presenza di un’intelligenza emotiva equilibrata.

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