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Il 60% della società facente capo all'imprenditore Alberto Terenziani è passata in mano della Siram, azienda a sua volta controllata dal gruppo francese "Veolia", leader mondiale dei servizi per l'ambiente

Da mesi voci sempre più insistenti davano la Emicom di Massa Martana (ex Elettromontaggi) oggetto di avanzate trattative per la cessione alla Siram della maggioranza del pacchetto azionario della Emicom service, società creata nel novembre 2007 ed avente sede legale a Terni.
Quelle voci, provenienti già dallo scorso settembre, con toni a volte preoccupati, dall’ambiente sindacale, hanno avuto oggi definitiva conferma.
La Siram (società italiana che opera nella gestione integrata dell’energia e del facility management) ha acquisito infatti il 60%  di Emicom service: l’ufficializzazione è arrivata da un comunicato congiunto delle due società.
“Emicom service – spiega la nota – gestisce oltre 20 mila stazioni radiomobili, pari a metà dei siti installati in Italia, in collaborazione con i principali operatori del settore. Con 300 dipendenti, nel 2007 ha realizzato un fatturato di 34 milioni di euro“.

La Siram, dall’ottobre 2002, è entrata a far parte del Gruppo Multinazionale francese Veolia Environnement, leader mondiale dei servizi all’ambiente.
La Siram opera in tutta Italia nel settore della gestione integrata dell’energia per gli enti pubblici, per l’industria ed i privati. Strutturata in sei Business Units, di cui quattro territoriali e due specialistiche, la Facility Management e l’Industria, Siram ha la propria sede legale a Milano e basi operative a Genova, Venezia, Torino, Parma, Firenze, Roma, Napoli.

Come detto fa parte di Veolia Environnement che opera nel mondo in 70 Paesi, attraverso quattro società dedicate, rispettivamente, alla gestione: dell’acqua (Veolia Water), dell’energia (Dalkia), dei trasporti (Connex), dei rifiuti (Onyx).
La Dalkia SpA, presente in oltre 40 Paesi, detiene il 100% di Siram attraverso la sua controllata Dalkia International. In Dalkia e in Dalkia International è presente come socio di minoranza il gruppo francese EDF (Electricité de France).
Dalkia in Europa è leader nei servizi energetici e nella cogenerazione industriale.
Le cifre chiave di Dalkia sono le seguenti: 65.000 contratti per la gestione di impianti termici in Europa; 600 impianti di cogenerazione gestiti con potenza elettrica totale pari a 3.900 MWe; 40.000 clienti nel settore pubblico, industriale e privato; 71.000 MWt di potenza termica gestita; 250 reti di teleriscaldamento gestite; fornitura di calore a 10 milioni di persone.

L’interesse sempre più forte per i servizi collegati al settore delle installazioni telefoniche di una grande multinazionale francese quale è Veolia Environnement attraverso la società multiservizi Siram è un fatto, se pur ancora marginale, di sicuro rilievo, per il settore delle installazioni telefoniche a livello nazionale.
L’operazione comporterà cambiamenti e nuove politiche industriali, con potenzialità di sviluppo ma anche i conseguenti e legittimi timori per la comunità locale, per la quale la ex Elettromontaggi fondata dal massetano Alberto Terenziani ha rappresentato in questi anni un punto di riferimento economico ed occupazionale.
L’auspicio è che l’accordo, che in qualche modo richiama alla mente quello che anni fa vide protagonista la Emu Group di Marsciano, acquisista dal gruppo LVMH (Louis Vuitton Moet Hennessy) non produca delocalizzazioni delle attività penalizzando un territorio regionale già non ricchissimo di realtà industriali di primaria importanza.

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