Se i pedoni sono “sfortunati” senza colpa, quando subiscono incidenti sulle strisce, per molti automobilisti sembra che “se la vadano a cercare”. Un italiano su tre, infatti, quando sale in macchina non allaccia la cintura di sicurezza.
E’ quanto emerge dal monitoraggio sull’uso dei dispositivi di sicurezza condotto da Istituto Superiore di Sanità e Ministero dei trasporti secondo il quale a portare la cintura è solo il 64,6% della popolazione.
Una percentuale che sale all’82% al nord, da migliorare con decisione al centro (65,6%), ma che scende al 46% nel sud e nelle isole.
Il dato relativo al 2007 è in flessione rispetto al 71,6% del 2006 e al 72,5% del 2005. Sembra infatti esaurito l’effetto della patente a punti visto che nei mesi successivi all’introduzione del nuovo sistema l’uso della cintura era diffuso all’83,5% degli italiani.
L’obiettivo dovrebbe essere di una diffusione pari al 95%: solo così si potrebbero infatti risparmiare 1,3 miliardi di euro l’anno del sistema sanitario nazionale che deve far fronte alle conseguenze degli incidenti stradali.
Il rapporto rileva inoltre una notevole variabilità sul territorio delle percentuali di utilizzo anche del casco. Nel nord e in parte del centro del Paese l’uso risulta “molto elevato collocandosi generalmente tra il 90 e il 100%”.
Pur non disponendo di percentuali statistiche precise per il sud, dal monitoraggio emerge che nel Mezzogiorno l’uso è “a macchia di leopardo”.