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La coppia, rea di soprusi e violenze del peggior genere sulla nuora e sui quattro nipotini, hanno scelto il rito abbreviato e si sono visti ridurre la pena di un terzo: rese note le motivazioni della sentenza

E’ stata resa nota la motivazione della sentenza con la quale sono stati condannati a sei anni di reclusione (la pena è stata ridotta di un terzo in virtù dell’adesione al rito abbreviato) i due nonni della zona di Todi saliti agli onori della cronaca per violenze, vessazioni e umiliazioni di ogni tipo sui quattro nipotini e sulla nuora rimasta vedova nel 2005.
I due anziani, lui 81 anni e lei 67, si sarebbero resi protagonisti di fatti gravissimi, riassunti in una ventina di pagine dattiloscritte dal Gup Claudia Matteini. Nelle motivazioni si legge tra l’altro: “Emerge uno scenario a dir poco sconvolgente, fatto di una quotidianità intrisa di violenza, fisica e psichica, e di soprusi di ogni genere, il tutto accettato con sottomissione per la paura di scatenare l’ira del capofamiglia, nella sua veste di padre-padrone ai cui voleri tutti dovevano sottomettersi“.

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