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Le scosse registrate nella mattinata sono state percepite anche nell'Alto Tevere, nella zona confinante con la provincia di Arezzo

Anche nel nord dell’Umbria sono state avvertite le forti scosse di terremoto, alcune fino ad una magnitudo di 4.2 sulla scala Richter, che hanno colpito questa mattina l’Appennino tosco-emiliano.
Sono sette quelle registrate finora. La prima alle 6.14, l’ultima alle 10.14. Di queste, tre hanno superato la magnitudo di 3 sulla scala Richter, in due casi arrivando a 4.2, secondo la protezione civile fiorentina.

In via precauzionale, sono state chieste ordinanze per l’evacuazione delle scuole mentre due abitazioni sono state sgombrate, sempre a scopo precauzionale, a Firenzuola. Qualche edificio ha subito piccole lesioni. Fra questi, il palazzo comunale di Palazzuolo sul Senio.

I comuni più vicini all’epicentro sono stati Fiorenzuola, Scarperia, Barberino del Mugello, San Piero a Sieve e Munghe d’Oro. La scossa è stata avvertita anche nella zona di Castiglione dei Pepoli, San Benedetto Val di Sambro e Loiano ed  a Bologna, nei piani alti degli edifici.

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