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Gli interventi finanziati dalla Regione dell'Umbria, sulla base dei progetti pervenuti, sono stati molti inferiori al budget a disposizione ma le risorse non andranno comunque perse

Dare alloggi confortevoli e ad affitto concordato agli studenti universitari sono due problematiche che non sembrano possano convivere in Umbria, salvo che nel ternano.
Per il recupero di alloggi da affittare a studenti universitari, a canone concordato, sono stati finanziati interventi per circa 1 milione e 247 mila euro, mentre erano stati messi a disposizione 3 milioni di euro.
Dal Comune di Perugia (con un “budget” di 2 milioni di euro) sono giunte proposte per meno di 400 mila euro, dal Comune di Orvieto nessuna proposta.
Terni ha superato il “budget”, con domande per quasi 854 mila euro. Agli interventi finanziati, la Regione ha aggiunto un contributo di 3 milioni di euro all’Ater per l’acquisto di un immobile a Perugia, in località Ferro di Cavallo, con circa 170 posti letto per gli studenti universitari.

I dati relativi all’intera programmazione triennale, che si è conclusa con l’approvazione del secondo stralcio del “Programma operativo annuale” per il Piano di edilizia residenziale pubblica 2004/2006 e all’utilizzo delle risorse dell’ultima annualità sono stati illustrati dai rappresentanti dell’assessorato regionale alle politiche abitative ed edilizia residenziale.
Scarsi i risultati anche sul versante, di forte contenuto innovativo, del finanziamento per gli alloggi di proprietà di ultrasessantacinquenni autosufficienti che riguardano lavori volti all’eliminazione di barriere architettoniche, alla salvaguardia della sicurezza nell’abitazione e della corretta funzionalità degli impianti tecnologici, la ristrutturazione interna.
Le domande sono state inferiori al 50% del “budget” disponibile: sono stati assegnati contributi per circa 2 milioni e 245 mila euro, a fronte di un finanziamento di oltre 5 milioni e 150 mila euro.
Le risorse messe a disposizione, pertanto, per carenza di domanda, non sono state completamente utilizzate. Non verranno comunque perse, ma andranno a incrementare la dotazione finanziaria del prossimo Piano triennale.

Complessivamente ammontano a circa 84 milioni di euro (83 milioni e 928.500, di cui 53 milioni 966.700 in provincia di Perugia e 29 milioni e 961.800 in provincia di Terni) le risorse stanziate dalla Regione Umbria per il Piano triennale di edilizia residenziale pubblica 2004/2006, che ha permesso interventi per 1584 alloggi (1030 di nuova costruzione e 554 di recupero edilizio),
In Umbria sono circa seimila le famiglie in condizioni di disagio abitativo

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