L’Amministrazione Comunale di Massa Martana,a seguito di convenzione stipulata con la società di gestione della Ferrovia Centrale Umbra, sta ultimando i lavori di ristrutturazione di alcuni locali in disuso della stazione ferroviaria al fine di utilizzarli come ufficio turistico e portale di accesso da sud verso Massa, ad un passo dallo svincolo di uscita della E 45, su una direttrice verso nord che, toccando per primo il capoluogo massetano, conduce nei territori dell’Unione dei Comuni delle Terre dell’Olio e del Sagrantino, di cui Massa Martana fa parte.
E’ un progetto mirato a potenziare la presenza di flussi turistici in un ambito territoriale ricco di peculiarità e specificità variegate e di grande richiamo, in grado di soddisfare aspettative e interessi di tipo culturale, storico, ambientale, eno-gastronomico, ricettivo, in una dimensione geografica ricomprendente appunto i Comuni dell’Unione (Massa Martana, Bevagna, Giano dell’Umbria, Montefalco, Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Trevi) e nel cuore di quell’Umbria che alcuni ”opinion leader”, evidentemente asserviti a logiche di mercato di puro mercanteggiamento turistico-culturale, non esiterebbero ancora a definire “minore” (rispetto a chi e a che cosa ?), ma che invece si rivela un cuore pulsante di vitalità produttiva, laboriosità, gelosa di tradizioni che custodisce e tramanda inalterate.
Il “portale” presso la stazione ferroviaria sarà un nuovo biglietto da visita, assolvendo a tale obiettivo con una esposizione permanente di prodotti tipici, di informazioni mirate, di prenotazioni. Un info point anche per la “Strada dell’olio Andi & Rivieni”, promossa dall’Associazione dell’olio extra vergine d’oliva DOP Umbria, uno dei prodotti-simbolo di queste zone.
Nello stesso complesso sarà contemporaneamente aperto anche un comodo e funzionale ufficio postale, ivi delocalizzato da altra zona del comune.
