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Il Consiglio dell'organismo frazionale è costituito da dodici persone: Alessandro Trappolini è stato acclamato presidente
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Il Comitato di frazione di Collevalenza, rinnovato lo scorso dicembre con una consultazione elettiva che aveva registrato a margine anche qualche strascico polemico di natura politica, ha nominato ieri all’interno dei trenta componenti eletti un direttivo costituito da dodici persone individuate all’unanimità per acclamazione, al pari delle cariche attribuite.
Questi i nomi e i ruoli assegnati: Alessandro Trappolini (presidente), Federico Marchesini e Nando Fettuccia (vice-presidenti), Filippo Leone (segretario), Luisa Mengo e Massimo Trappolini (cassieri); consiglieri Pier Giorgio Ciliani, Litta Giulivi, Letizia Picecchi, Mario Latini, Fortunato Menestò e Federico Ranieri.

Il Comitato di Collevalenza, popolosa frazione del Comune di Todi, si propone di organizzare iniziative per valorizzare il territorio locale e migliorare la vivibilità della zona, finalità che si vuole raggiungere con “la più alta partecipazione possibile di tutti gli abitanti di Collevalenza e delle frazioni vicine”.
Il neo direttivo ha fatto sapere che informerà dell’attività del Comitato attraverso l’esposizione di comunicazioni nella bacheca presso il bar Marisa; mediante il sito e il giornalino della parrocchia di Collevalenza, nonchè anche con la prossima attivazione di una propria pagina web.
Per facilitare i contatti, oltre alle assemblee che verranno periodicamente indette e pubblicizzate, è prevista l’installazione di una cassetta postale presso il padiglione del verde pubblico e l’apertura di un’apposita casella di posta elettronica.

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