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L'importo è costituito dai contributi erogati dalla Provincia di Perugia e dagli investimenti privati: la media valle del Tevere tra le zone che meno hanno approfittato delle opportunità

878 imprese finanziate, agevolazioni per € 44.559.000, inserimento nel mercato del lavoro di 3.043 nuovi occupati. Queste le cifre complessive della Legge Regionale 12/95 aggiornate al giugno 2007 (a partire dall’entrata in vigore della legge e cioè il 1995).
La legge 12, gestita dalla Provincia di Perugia, prevede agevolazioni per favorire l’occupazione giovanile con il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali. Uno strumento legislativo che ha contribuito ad incentivare l’allargamento della base produttiva provinciale favorendo l’attivazione di investimenti da parte delle aziende finanziate per circa 64.500.000 euro.

I finanziamenti ammessi si registrano in maggior misura nel settore dell’artigianato con circa 16 milioni di euro che vanno a 306 aziende con 1.007 occupati.
Segue il comparto del commercio con finanziamenti per 12 milioni di euro a 255 aziende e 777 occupati.
A 226 aziende dei servizi vanno finanziamenti per quasi 10 milioni di euro, con 759 occupati.
Quindi, 54 aziende del settore piccola industria con quasi 4 milioni di euro e 374 occupati, 28 aziende del comparto turistico con oltre 2 milioni di euro di investimenti e 100 occupati e, infine, 9 aziende del settore dell’agricoltura con investimenti per oltre 700 mila euro e 26 nuove unità lavorative.

Nel quadro dei finanziamenti accordati, al territorio perugino sono andati più di 13 milioni di euro destinati a 278 imprese con 995 occupati, segue la Valle Umbra Sud con quasi 7 milioni di euro per 140 aziende e 252 nuovi occupati e, quindi, l’Eugubino Gualdese con oltre 5 milioni di euro per 99 aziende e 354 occupati. Quindi, a decrescere per importo dei finanziamenti, l’Alta Valle del Tevere, la Valle Umbra Nord, lo Spoletino, la Media Valle del Tevere, la zona del Trasimeno – Pievese e la Valnerina.
Nei dati, anche i risultati relativi alla gestione di uno strumento di incentivazione attivato autonomamente dalla Provincia di Perugia, in convenzione con alcuni Istituti bancari e Gepafin, che opera laddove le risorse regionali risultino non adeguate a garantire l’intera copertura finanziaria delle domande di finanziamento ritenute idonee.
Questo strumento incentivante ha consentito l’erogazione di mutui bancari a tasso zero a 199 imprese che, diversamente, non avrebbero potuto essere finanziate.

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