I controlli delle forze dell’ordine sul commercio di fuochi artificiali in vista del capodanno stanno producendo frutti.
Tra ieri sera ed oggi le forze dell’ordine hanno effettuato nella provincia di Perugia un’operazione preventiva che ha coinvolto sedici attività commerciali, portando al sequestro di oltre un quintale di “botti”.
Una donna, titolare di una licenza commerciale, è stata denunciata a piede libero per detenzione e commercio abusivo di sostanze esplodenti.
I manufatti pirotecnici sequestrati, così come già avvenuto ad Assisi, sono catalogabili nella quarta e quinta categoria, quelle ad alto potenziale esplodente.
- Redazione
- 29 Dicembre 2007
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