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Il bilancio dell'attività di contrasto alla criminalità e quella amministrativa svolta nel 2007 è stato illustrato dal Questore di Perugia in una conferenza stampa

Il “carnet” per la Polizia di Stato è stato molto nutrito, nella provincia di Perugia, per l’anno che si va a concludere: 449 arresti e 963 persone denunciate in stato di libertà. Di queste 120 sono le persone arrestate per droga e 41 quelle denunciate.
Nelle varie operazioni sono stati sequestrati 27 chilogrammi di stupefacenti. Al primo posto c’ è l’hascisc, al secondo la cocaina, il cui consumo è notevolmente cresciuto nell’ultimo anno, stando almeno alle quantità sequestrate.
Se questa è stata l’attività di contrasto della criminalità, non meno importanti sono state le attività amministrative e di controllo che contribuiscono alla presenza dello Stato sul territorio.
Sono state, infatti, rilasciate più di 13 mila carte di soggiorno ed espulsi più di 600 clandestini. Di questi 55 sono stati accompagnati coattivamente alla frontiera e 191 nei Cpt.
Sono state inoltre rimpatriate con foglio di via obbligatorio 116 persone sottoposte a misure di prevenzione.

La polizia amministrativa ha rilasciato più di 30.000 passaporti e documenti per l’ espatrio ed ha, tra l’altro, rilasciato o rinnovato 4.450 licenze di porto di fucile.
Sul versante del traffico sono state 1.810 le patenti di guida ritirate e più di 34 mila le violazioni al codice della strada contestate.
La polizia di frontiera ed aeroportuale ha sottoposto a controlli di sicurezza 155 mila persone, mentre quella ferroviaria ha identificato 1.109 persone, sei delle quali sono state arrestate e 20 denunciate.
La nuova frontiera è internet e qui la polizia postale ha controllato 50 Internet point (120 i siti pedopornografici monitorati) e 2.828 uffici postali.
In una conferenza stampa il questore di Perugia, Arturo De Felice, ha ricordato in particolare l’importante operazione contro il terrorismo islamico e la complessa attività investigativa per l’omicidio della studentessa inglese a Perugia.
C’è stata poi – ha sottolineato – l’attività di ordine pubblico, anche questa molto complessa ed impegnativa in un anno in cui oltre alle consuete grandi manifestazioni (Umbria Jazz, Eurococholate, Festival Spoleto) la provincia di Perugia ha visto l’ arrivo del Papa, del Presidente della Repubblica e dell’intero governo, continuamente presente con suoi rappresentati in convegni e manifestazioni varie.

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