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La Coldiretti informa che sta per essere pubblicato il decreto che favorirà lo sviluppo dei "farmers market"; ora bisognerà agire sulle Amministrazione locali perchè mettano a disposizione appositi spazi ai produttori

Sta per essere pubblicato il decreto per lo sviluppo dei mercati degli agricoltori, iniziativa da tempo perorata dalla Coldiretti. Il provvedimento, atteso dalla Finanziaria dello scorso anno, dà la possibilità ai Comuni di istituire mercati gestiti dagli agricoltori anche in zone centrali e con frequenza giornaliera, settimanale o mensile a seconda delle esigenze locali.
“Si tratta – precisa Coldiretti – di un’opportunità per le imprese agricole e per i consumatori che vedono aumentare la possibilità di scelta, che va sostenuta e promossa nei confronti delle Amministrazioni locali”. La Coldiretti è ora impegnata in un’azione di sensibilizzazione per arrivare ad aprire almeno un mercato degli agricoltori in ogni provincia sulla base delle esperienze di altri Paesi come Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti, dove il fenomeno è in rapida espansione.

In Italia l’avvio dei “farmers market” nelle città dovrebbe consentire, almeno negli intenti, il superamento delle difficoltà logistiche che hanno impedito fino ad ora a molti consumatori di fare acquisiti direttamente dalle imprese agricole.
“Scegliendo nei mercati degli agricoltori prodotti locali e di stagione a “km Zero”, che non devono percorrere lunghe distanze prima di giungere sulle tavole – sottolinea Coldiretti – è possibile contribuire a combattere il caro prezzi e apportare benefici di carattere ambientale. La vendita diretta di prodotti agricoli – continua Coldiretti – rappresenta anche un’occasione importante per le imprese agricole, che possono vendere senza intermediazioni e far conoscere direttamente le caratteristiche e il lavoro necessario per realizzare specialità territoriali uniche, di qualità e a prezzi convenienti”.

Nell’ottica della valorizzazione dei prodotti locali, la Coldiretti si è mossa  su tutto il territorio regionale: richiedendo a varie Amministrazioni comunali appositi spazi da riservare ai mercati dei produttori; con il Progetto di Filiera “Umbria a Tavola”, che ha consentito di avviare la vendita diretta alle aziende socie promuovendo la filiera corta “dal campo alla tavola”, e con la partecipazione al progetto promosso dal Comune di Perugia, “L’Agricoltura in città”, che ha già portato alla pubblicazione della guida “L’Agricoltura in Città. Prodotti e Produttori di eccellenza del Comune di Perugia” e alla realizzazione, nello scorso mese di novembre, di un vero e proprio “Mercato dei Produttori” in Piazza del Bacio.

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