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Al via in Umbria una campagna gratuita tesa a prevenire l'insorgenza della malattia alla cervice: l'azione affianca lo ‘screening citologico' che la regione ha attuato dal 1998

Da gennaio 2008 parte in Umbria la campagna di vaccinazione gratuita rivolta alle preadolescenti nate nel 1997 contro l’”Hpv”, il “papilloma virus umano”.  Potranno essere vaccinate gratuitamente anche le preadolescenti nate nel 1996, recandosi ai centri di salute delle Usl.
La sperimentazione effettuata sui vaccini anti “Hpv” ha dimostrato, infatti, la massima efficacia della vaccinazione nella fascia di età tra i 9 e i 13 anni, in quanto nella condizione di minima esposizione al contagio con il “papilloma virus”.
In Italia, ogni anno sono diagnosticati circa 3.500 nuovi casi di carcinoma alla cervice e circa mille donne l’anno muoiono per la stessa patologia.
Nel 99,7% dei carcinomi cervicali, è presente il Dna dell’”Hpv”. L’infezione da “Hpv” è la più comune delle infezioni a trasmissione sessuale, che può avvenire anche tramite semplice contatto nell’area genitale e può regredire, persistere o progredire. Oltre il 90% delle infezioni sono transitorie, asintomatiche e guariscono spontaneamente.

“La recente disponibilità dei vaccini – spiegano dal Servizio Prevenzione della Direzione Sanità e servizi sociali della Regione – permette di disporre di un’altra arma utile a prevenire l’insorgenza del cancro alla cervice, da affiancare allo ‘screening citologico’ che è stato attivato in Umbria fin dal periodo 1998-1999, in tutte le quattro Aziende sanitarie, con il quale vengono invitate a sottoporsi a pap test tutte le donne tra i 25 e i 64 anni residenti in Umbria. Lo screening citologico nel 2005 ha registrato in Umbria un’adesione media regionale del 50%, con una copertura superiore al 60% e il Servizio sanitario regionale sta lavorando per migliorarne ancora la qualità, proprio perché rimane tuttora la strategia ottimale per vincere il cancro del collo dell’utero”.
Sulla base di queste valutazioni, la Giunta regionale ha aggiornato il protocollo regionale per le vaccinazioni, inserendo nel calendario la vaccinazione anti “Hpv” delle preadolescenti dodicenni (a partire dal gennaio 2008 per quelle nate nel 1997) e dando indicazioni ai direttori generali delle Usl perché provvedano all’avvio della chiamata diretta e gratuita.

Insieme a un’adeguata campagna di comunicazione e informazione alla popolazione sulla vaccinazione anti “Hpv”, la Regione provvederà all’informazione e alla formazione degli operatori dei servizi vaccinali attraverso un corso di aggiornamento, dalla prossima settimana ad aprile, con un’apposita sessione dedicata alla campagna di vaccinazione contro il “Papilloma virus umano”.

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