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L'impianto di risalita di nuova ferma da stamattina; istituito il servizio bus alternativo, ma il problema è ormai troppo ricorrente

Risalita meccanizzata dal parcheggio di Porta Orvietana nuovamente fuori uso da stamattina a Todi. Ormai non è più una sorpresa, anzi è diventata una costante: in occasione di “ponti”, festività e periodi di particolare afflusso turistico, quando insomma la città dovrebbe presentarsi al meglio, la navetta si blocca, con la conseguenza che le stazioni di partenza e di arrivo si presentano agli ignari turisti, ma anche ai tuderti, con le porte sbarrate.
Anche oggi, la società di gestione del parcheggio – la SIPA – ha provveduto subito ad istituire (ormai il meccanismo è evidentemente rodato!) il servizio bus alternativo che garantisce una corsa ogni quarto d’ora. Peccato che a livello di servizio e di immagine non sia la stessa cosa, tanto più che stasera si era pure annunciato ai quattro venti il prolungamento dell’orario di apertura in concomitanza con l’accensione dell’albero di Natale in piazza Garibaldi.
Da quanto ci risulta è stato chiamato anche il servizio di manutenzione, che però non avrebbe individuato il guasto tra quelli comunemente conosciuti. Il problema non sembra più neppure ormai, come ventilato in passato, quello di una programmazione preventiva degli interventi, che sembra vengano regolarmente eseguiti. Il problema va fatto quindi risalire probabilmente alle origini, ovvero alla scelta del tipo di impianto effettuata a suo tempo dalla Regione dell’Umbria, ente committente dell’opera.

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