Durante l’estate in scuole della zona di Assisi – l’alberghiero e il linguistico di Assisi, e la scuola media di Santa Maria degli Angeli – erano stati registrati gravi atti vandalici. Erano stati rotti computer, sparso il toner delle fotocopiatrici e svuotati estintori, dopo aver buttato a terra suppellettili e registri, rompendo anche alcuni banchi con una zappa.
Gli autori della “bravata” che, se giudicata in base alla stupidità dell’azione dovrebbe essere punita severamente, sono stati individuati proprio per la loro stupidità. Avevano lasciato sui loro telefoni cellulari e pc i filmati degli atti vandalici compiuti: due ragazzi, di 14 e 15 anni, sono stati così denunciati a piede libero dalla polizia.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, i ragazzi erano entrati durante la notte nelle scuole forzando le porte.
L’indagine che ha portato alla loro denuncia è stata svolta dal commissariato di Assisi, in collaborazione con l’ufficio minori della sezione anticrimine della questura di Perugia.
I filmati degli atti vandalici nei telefoni cellulari e nei computer sono stati invece individuati dalla polizia postale.
