Il quindicesimo turno del campionato di Eccellenza sorride al Deruta, che ha fatto suo il big match in casa contro il Castel Rigone (2-0), sorride al Todi, che ha espugnato il campo del Città di Castello per 3 a 2, e fa piangere ancora il Massa Martana, sconfitto per 2 a 1 dal Semonte tra le mura amiche.
Il Deruta veleggia così solitario in testa alla classifica con 31 punti (e la possibilità forse di rigiocarsi la partita con il Gabelletta), mentre il Massa è sempre più solitario fanalino di coda con 7 punti, situazione che nel dopo partita ha portato la dirigenza a convocare una riunione tecnica per valutare l’eventuale ulteriore sostituzione dell’allenatore.
Il Todi, invece, grazie all’affermazione esterna, arrivata dopo la vittoria roboante in Coppa Italia, ha agganciato a quota 22 punti il quinto posto in classifica e riacquistato morale e fiducia nella propria potenzialità, già carico per ricevere domenica prossima il Gabelletta, suonato stamani in modo inaspettato in casa dal Trestina.
Il Todi ha giocato oggi una bella partita, ben interpretata da mister De Nigris, che dovendo rinunciare a Pagnotta ha modificato la disposizione degli uomini in campo pur senza rinunciare al 4-4-2.
I tuderti sono andati in vantaggio al 21′ con Chiasso e hanno raddoppiato appena 3 minuti più tardi con Farnesi. Il Castello ha accorciato le distanze al 6′ del secondo tempo con Consorte e raggiunto il pareggio con Batti al 24′, rete contestata che ha coinciso con l’espulsione per proteste di De Nigris, il quale ha così raggiunto il collega Genovasi che era già stato allontanato dall’arbitro dalla panchina in occasione del 2 a 1.
All’81’ il Città di Castello ha perso per doppia ammonizione Bibiani, permettendo al Todi di farsi ancora sotto e di agguantare la vittoria, al termine di una bella azione di gioco, grazie ad un gol di testa di Pero Nullo. Pero Nullo che era entrato in campo insieme a Bucciarelli al 12′ del secondo tempo in sostituzione di Chiasso e Mercuri.
Grande soddisfazione negli spogliatoi sia del presidente della società Aisa che dell’allenatore De Nigris.
Questa la squadra scesa in campo: Formica, Gregori, Storti, Menichetti, Brozzetti, Luzzi, Farnesi, Babusci, Mercuri, Chiasso, Tarpani.