In programma dal 23 al 25 novembre la XII edizione della Festa della Frasca a Giano dell’Umbria, rievocazione di una tradizione contadina tipica di diverse zone dell’Umbria, legata alla raccolta delle olive. In passato questo evento rappresentava la cosiddetta “bonfinita”, che si allestiva sulle aie dei casali rurali e prevedeva lo scambio di piccoli doni, destinati al padrone, adornati con un tralcio di olivo chiamato appunto “frasca”. Per la festa, accompagnati dal suono dell’organetto, si ballava intorno alla pianta di ulivo addobbata con nastri colorati, frutta, caramelle e piccoli giochi per bambini.
A Giano tale tradizione è rimasta viva fino alla fine degli anni Cinquanta e a partire dal 1996 il Comune l’ha rievocata all’interno della manifestazione “Le vie dell’olio”. Il clou della tre giorni di manifestazione è previsto per domenica 25 novembre, dalle ore 14.30, con una sfilata per le vie del paese di un carro, tirato dai buoi, che trasporta la “frasca” addobbata fino alla piazza del Municipio, dove tra canti e danze della tradizione contadina si festeggia con bruschetta, frittelle di pane e dolci offerti a tutti i presenti.
Il programma degli eventi inizia con la presentazione del libro di Umberto Raponi “La bruschetta del Fachiro Laureato” venerdì 2 novembre alle 21,30 presso l’ex Molino Sacchi. Si prosegue sabato 24 con l’esibizione dei “Cantores” di Montefalco in canti folkloristici, cabaret, intrattenimento e risate in dialetto. Numerosi i convegni e le degustazioni il cui programma è reperibile nel sito www.cittadellolio.it.
