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Il programma triennale per l'edilizia scolastica sarà oggi in discussione nel Consiglio Regionale dell'Umbria: previsti interventi a Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Marsciano e Todi

Nel programma (IV triennio di programmazione 2007-2009) per l’edilizia scolastica che presto sarà in aula del Consiglio Regionale dell’Umbria è prevista una spesa complessiva di 11.741.520 euro, un terzo della quale sarà a carico rispettivamente dello Stato, della Regione e degli Enti Locali.
La proposta della Giunta Regionale è passata, a maggioranza nella commissione consiliare e per essa è stata chiesta l’iscrizione all’ordine del giorno del Consiglio di oggi, designando due relatori: Enzo Ronca per la maggioranza ed Enrico Melasecche per l’opposizione.
Nel programma sono previsti anche i seguenti interventi:
Todi: alla scuola materna del Broglino sono destinati 180.000 euro per l’adeguamento degli impianti a norme sicurezza;
Deruta: per la materna e media capoluogo nonché per la materna di Casalina vanno 120.000 euro per l’adeguamento alle norme prevenzione incendi;
Fratta Todina: 570.000 euro per la scuola materna ed elementare del capoluogo per il primo stralcio dell’ampliamento con la realizzazione di un nuovo edificio scolastico ed inoltre per la scuola elementare del capoluogo, per la messa in sicurezza, 90.000 euro;
Marsciano: al liceo scientifico per la prevenzione incendi 150.000 euro;
Marsciano: scuola elementare di Cerqueto 196.098 euro per prevenzione incendi ed abbattimento barriere architettoniche;
Collazzone: per la messa in sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche della scuola materna del capoluogo sono previsti 120.000 euro;
Montecchio:
per la messa in sicurezza ed abbattimento barriere architettoniche nella scuola elementare e media del capoluogo 120.000 euro;
Gualdo Cattaneo per la prevenzione incendi nella scuola media del capoluogo 90.000 euro.
Al totale di 11.741.520 euro vanno aggiunti ulteriori 11 milioni di euro, destinati alla prevenzione della vulnerabilità sismica di alcuni edifici e un milione, di fonte Inail, da destinare al superamento delle barriere architettoniche.
Per il presidente della commissione consiliare Enzo Ronca, “è possibile ipotizzare un intervento complessivo che in tre soli anni copra metà delle esigenze dell’intera Umbria”.

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