3.086.524 voti raccolti, di cui 3.068.958 Sì (99,43%) e 17.566 No (0,57%): questi i risultatti della Consultazione Nazionale su Ogm e modello di sviluppo agroalimentare tradotta in cifre.
La votazione è avvenuta attraverso schede cartacee, via web e via sms. La percentuale dei voti arrivati attraverso le schede cartacee corrisponde all’83,17%.
Prevale il Nord Italia, con il 52% dei voti, seguito da Centro (28%) e Sud (20%). Le regioni con più votanti in particolare sono risultate l’Emilia Romagna (18,68%) e la Lombardia (12,76%).
Sono stati 514.202 i voti online (il 16,66% del totale, in media 8.294 al giorno), di cui 504.526 Sì (98%) e 9676 No, e sui quali è stato già possibile effettuare una prima analisi dei votanti, come riferisce il quotidiano on line Vita.
Il 63% dei votanti è costituito da persone di età compresa tra i 26 e i 50 anni, seguita dagli over 50 (27%) e dai giovani fra i 14 e i 25 anni (10%).
Il 38% dei votanti è costituito da impiegati, seguiti da pensionati (14%), studenti (12%), insegnanti (7%), liberi professionisti (6%) e altre professioni (23%).
In relazione alla distribuzione territoriale c’è da segnalare che ancora al primo posto è la Lombardia (19%), seguita da Lazio (13%), Emilia Romagna (11%), Veneto (10%), Toscana (9%) e Piemonte (8%). Tra le regioni meridionali, si distingue la Campania (4%).
Significativa la partecipazione via sms, attivata il 24 ottobre. Su un totale di 5.363 sms validi ricevuti, sono stati registrati 5.174 Sì e 184 No.
