Sabato 20 ottobre, alle ore 17, nel palazzo comunale di Collazzone, i professori Franco Cardini e Roberto Paciocco presentano il volume di Enrico Menestò “Simone da Collazzone francescano e il processo per la sua canonizzazione (1252)” edito dalla Fondazione Centro Italiano di Studi sull’alto medioevo di Spoleto.
Simone da Collazzone (1208-1250) indossò l’abito dei frati Minori nella primissima adolescenza, quasi certamente nel 1221, anno in cui fu scelto da Cesario da Spira a far parte di una missione voluta da Francesco D’Assisi per diffondere l’ordine in Germania. Fu dunque esponente giovanissimo della terza generazione di compagni di Francesco, di quelli che si aggregarono dopo il quarto concilio lateranense.
Anche se della sua vita si conosce molto poco, Simone fu un personaggio di rilievo: uomo di contemplazione, ma anche di azione, fu missionario, eremita, ministro provinciale delle Marche e poi dell’Umbria. Morì a Spoleto in fama di santità. Il processo di canonizzazione fu avviato nell’aprile 1252. Ma per vari motivi non andò a compimento.
Lo studio della figura di Simone, compiuto con grande acribia filologica da Enrico Menestò, è stato promosso dall’Amministrazione Comunale di Collazzone e dall’Associazione ” Collazzone cultura” con il sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.