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Intervento dell'assessore del Comune di Todi Bruno Bertini, il quale prima risponde alle polemiche politiche e poi chiarisce: "Non date a Cesare quel che è di.... Cleopatra"

“Nonostante abbia da tempo scelto di non partecipare a quei forum ove si permette di esprimere giudizi anche a chi evita accuratamente di metterci la faccia con nome e cognome, ho deciso di fare un’eccezione anche per evitare, visti i risultati ottenuti, di prendermi meriti che non mi appartengono. E mi riferisco alla manifestazione Tuder Cuoca che si è tenuta ieri a Todi.
L’ampio spazio che ha trovato in un forum che doveva essere dedicato alle primarie del Partito Democratico (qualcuno ha chiesto il motivo del bizzarro accostamento ma mi mordo le labbra pur di non rispondere con una battutaccia…), mi sollecitano alcuni chiarimenti.
La prima edizione di Tuder Cuoca è stata organizzata dall’Associazione “Cittadini protagonisti”. L’Amministrazione Comunale ha concesso il patrocinio e, per evitare “anonime illazioni” come in passato, preciso che patrocinio significa solo la condivisione della manifestazione. In parole povere il Comune non ha concesso nessun contributo alla manifestazione, anzi per essere precisi “Cittadini Protagonisti” non ha richiesto nessun contributo all’Amministrazione, cosa abbastanza inusuale… ma questo è un altro discorso.
Vorrei tranquillizzare la signora Giulia a proposito del cattivo gusto della presenza dello stemma sulla locandina, ma purtroppo quello è il simbolo di “Cittadini protagonisti” e visto che questi “ragazzacci”, da quello che mi è dato sapere, hanno ancora tanti ambiziosi progetti da realizzare credo che saremo costretti a sopportarlo, magari turandoci il naso.
Per quel che riguarda la polemica sul “machismo” della destra non mi addentro nell’argomento in quanto condivido pienamente quanto già espresso da Luca Cardaio su questo sito, nella medesima sezione.
Comunque per quel che mi riguarda, essendo uno dei soci dell’associazione ho dato quel poco che ho potuto per la riuscita della manifestazione, ma ritengo che se meriti ci sono, vadano principalmente attribuiti agli sponsor che si sono resi disponibili, alle partecipanti alla gara che con impegno commovente sono riuscite a creare una scenografia importante, alla presentatrice Graziella Bordacchini che con la sua capacità professionale ha mascherato anche le piccole sfasature che l’inesperienza organizzativa ha prodotto, al Magico Alivernini che ha dettato i ritmi dello spettacolo, a Mirko e Sandro che hanno eseguito gli intermezzi musicali, al complesso di Luca Cardinali che ha chiuso la manifestazione, a Paolo Piagnani (Angelo Po’ Cucine) che ha messo a disposizione l’attrezzatura necessaria per la gara di cucina, a Slow Food che ci ha concesso il proprio prestigioso marchio.E tutti accontentandosi di quei sicuramente inadeguati rimborsi spesa che il budget della manifestazione permetteva. Grazie per averci creduto.
Ma se di meriti particolari si deve parlare essi devono andare alle “donne” di Cittadini Protagonisti che hanno pensato, hanno voluto, e sono riuscite a realizzare questa manifestazione. A cominciare dal Presidente di Cittadini Protagonisti Caterina Costantini, Annalisa Baglioni, Maria Rita Calderini, Daniela Cerquetelli, Sara Torresani, Gioia Santini… e tutti i volontari che hanno garantito il servizio d’ordine e curato l’organizzazione… Non diamo a Cesare quel che è di Cleopatra”.
                                                                
                                                                                                        Bruno Bertini – Assessore Comune di Todi

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