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Sabato 29 e domenica 30 oltre mille eventi in tutta Italia, con l'apertura gratuita di luoghi d'arte; gli appuntamenti in Umbria

Il 29 e il 30 settembre 2007 l’Italia partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio con “Le grandi strade della cultura: un valore per l’Europa”. Una decina i Comuni dell’Umbria coinvolti nell’iniziativa.

Per due giorni l’Italia si trasforma in un grande teatro aperto gratuitamente a tutti, dove centinaia di palcoscenici, sparsi in ogni regione, metteranno in scena, con più di mille appuntamenti, la bellezza, la storia, la cultura del nostro paese. Una festa che si traduce in molteplici modi: aperture di luoghi d’arte, presentazione di restauri e lavori in corso, percorsi naturalistici e storici, convegni di approfondimento, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche, itinerari gastronomici e soprattutto iniziative nell’ambito della didattica.
Le Giornate Europee del Patrimonio sono state istituite ufficialmente nel 1991 e hanno l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico e sviluppare nei cittadini europei la consapevolezza delle proprie radici comuni. In tutta Europa dunque, per le Giornate Europee del Patrimonio, durante un fine settimana del mese di settembre o di ottobre, monumenti, palazzi e aree culturali, alcuni abitualmente chiusi, si aprono gratuitamente al pubblico, si organizzano eventi e si propone ai cittadini di scoprire e vivere il proprio patrimonio e di diventare parte attiva nella sua salvaguardia e valorizzazione per trasmetterlo alle generazioni future.

L’Italia partecipa alle Giornate dal 1995 e ogni anno dedica all’iniziativa l’ultimo sabato e domenica del mese di settembre.

In Umbria le visite guidate gratuite alle quali si può partecipare nelle giornate del 29 e 30 sono le seguenti:

Amelia: Cisterne Romane, Castello di San Pancrazio, Palazzo Boccarini, Palazzo Geraldini, Teatro sociale di Amelia, Museo Archeologico Comunale, Palazzo Veturelli;
Castiglione del Lago: Palazzo della Corgna e Rocca del Leone;
Città di Castello: Palazzo Albizzini ed ex Seccatoi del Tabacco;
Gubbio: Museo Civico del Palazzo dei Consoli;
Narni: Narni sotterranea e Rocca Albornoz;
Otricoli: Area Archeologica di Ocriculum;
San Giustino: Palazzo Bufalini;
Spello: Pinacoteca Civica, mosaici villa romana, Palazzo comunale, Museo delle Infiorate, Torre S. Margherita.

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