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Al termine della riunione dei capigruppo di ieri sera è stato individuato un percorso condiviso; è un segnale distensivo in vista del Consiglio comunale di Todi del prossimo 5 settembre
epifani

Sul rinnovo della commissione edilizia, al prossimo Consiglio comunale di Todi convocato per il 5 settembre, non ci sarà “guerra di posizione” come in un primo tempo si temeva. A darne notizia è il consigliere di Fiamma Tricolore Mario Epifani, riferendo dell’esito della riunione dei capigruppo svoltasi ieri sera.
“Sull’argomento – ci conferma Epifani – c’è stata una convergenza di tutte le forze politiche a trovare una soluzione condivisa. Dietro le proposte del Vicesindaco Primieri e di Andrea Caprini, probabilmente, si giungerà ad un accordo che rispetti le direttive della legge regionale e soddisfi, nel contempo, le esigenze politiche dei due schieramenti”.
Lo scontro dunque non ci sarà. Destra e sinistra hanno convenuto che è giunto il momento di porre fine alla prorogratio di questo strumento amministrativo, che la nuova Amministrazione comunale – precisa Epifani – “vuole più snello ed al servizio del cittadino e non come ‘spauracchio’ inteso a creare, invece di risolvere, i problemi urbanistici dei tuderti”.
La notizia, già di per sè positiva, rappresenta un segnale di distensione fra gli schieramenti che ottiene il beneplacito pubblico dello stesso Epifani, descritto spesso come uno dei più intransigenti. “Il sottoscritto – sottolinea il rappresentante di Fiamma Tricolore – approva questo metodo di operare, quando, per il fine del bene cittadino, le forze politiche contrapposte, responsabilmente, cercano un accordo. Se i richiami alla
collaborazione e la disponibilità alla stessa, si rende concreta in questi temini, sarò sempre consenziente. Altri tipi di ‘collaborazione’ dove i ruoli dovessero diventare interscambiabili, non mi troverebbero d’accordo“.
Il distinguo è riferito alle ormai ben note polemiche collegate soprattutto alle vicende dell’Etab. “Ripetutamente da sinistra si “urla” la necessità che il sindaco si dissoci dall’azione politica del sottoscritto – conferma Epifani – quasi a pretendere che se si vogliono fare unciuci, bisogna legare le mani e tappare la bocca al sottoscritto. Al di là dell’assoluta fedeltà verso la Giunta di Ruggiano, resta il fatto che seguiterò a guardare nei cassetti del passato dell’Amministrazione Marini. Così ho promesso di fare agli elettori e così intendo agire in ottemperanza agli impegni presi verso chi mi ha, o non mi ha, votato”.
A conferma di ciò Epifani continua a portare avanti la sua battaglia sulla gestione dell’Etab del presidente Paolo Ferracchiati, con il quale si è aperto un nuovo fronte relativo all’impianto dei nuovi vigneti da parte dell’ente. Alla richiesta del consigliere di Fiamma Tricolore di fornire copia dei documenti sull’operazione, Ferracchiati avrebbe risposto chiedendo l’addebito del costo delle fotocopie, provocando una nuova reazione di Epifani che ospitiamo nella pagina delle lettere.

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