Una busta contenente due proiettili è stata recapitata alla presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti. Secondo una nota dell’Agenzia Ansa, ad accorgersi della presenza della busta sospetta sono stati gli addetti dell’archivio della Regione che hanno avvisato la Questura. Il Prefetto ha convocato immediatamente il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Le minacce risultano firmate C.O.O.P.F.A.I. – Contro Ogni Ordine Politico Federazione Anarchica. Nella busta, oltre ai due proiettili, infatti, c’era anche una lettera, siglata appunto dal movimento, con riferimenti al sistema di potere umbro ed altre vicende politiche locali.
La presidente ha diffuso nel tardo pomeriggio un comunicato nel quale si dice “tranquilla e serena”, confidando “pienamente nell’azione delle forze dell’ordine e della Magistratura”. La Lorenzetti ha definito il grave episodio intimidatorio “lontano dalla cultura di rispetto e convivenza civile propria dell’Umbria”.
Mentre gli inquirenti sono al lavoro per individuare la provenienza della busta, numerosi sono stati i messaggi di solidarietà pervenuti alla presidente della Regione dell’Umbria, fra cui quello di Piero Marrazzo, presidente della Regione Lazio, di Mauro Tippolotti, presidente del Consiglio regionale dell’Umbria, e di Paolo Raffaelli, sindaco di Terni.
Proprio Raffaelli era stato destinatario nei mesi scorsi di un analogo “messaggio” (in quel caso i proiettili recapitati furono tre). Stessa sorte era toccata sempre poco tempo fa all’ex sindaco di Fratta Todina Luciano Bianchi
- Redazione
- 21 Agosto 2007
Condividi su facebook
Condividi su twitter