La notizia era nell’aria già da qualche settimana, ma ora c’è la conferma autorevole e diretta del sindaco Ruggiano: anche il Comune di Todi si appresterebbe ad uscire dall’Ambito territoriale ottimale per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, così come già deciso una decina di giorni fa pure dall’Amministrazione Verbena di Deruta.
Nei palazzi comunali tuderti, venerdì scorso, vi è stata una lunga riunione tecnica con i rappresentanti dell’Ato e della Gesenu, cui ha presenziato la segretaria comunale Francesca Vichi, ma la composizione delle distanze è sembrata difficile. Il nodo di fondo, oltre al miglioramento della qualità del servizio, è legato al prospettato aumento dei costi a partire dal 2008 dal 20 al 40%, un incremento ritenuto insostenibile ed assai difficile da spiegare e far digerire ai cittadini.
La questione dell’uscita dall’Ato sarà probabilmente portata all’attenzione del Consiglio comunale già alla prossima riunione, al fine di poter indire una nuova gara per l’affidamento del servizio, magari relazionandosi anche con Deruta e con gli altri Comuni che dovessero effettuare la stessa scelta. Il malessere e la preoccupazione per gli aumenti è infatti piuttosto diffusa tra le Amministrazioni locali, alcune delle quali potrebbero trovare a questo punto il coraggio politico di seguire la strada aperta da Todi e Deruta.
- Redazione
- 5 Agosto 2007
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