Un giro di vite nel controllo del territorio: è quanto si riproponeva il nuovo sindaco di Todi al momento del suo insediamento e quanto ritiene si stia cominciando realmente a fare, attraverso una maggiore intensità e incisività dei controlli da parte dei vigili urbani e dei carabinieri. Controlli che hanno portato nei giorni scorsi al fermo, all’identificazione e alla segnalazione di cinque romeni, la cui presenza aveva destato preoccupazione negli abitanti della zona di Cappuccini.
Al di là del fatto contingente, che non si è tradotto per il momento in alcun provvedimento restrittivo in quanto i fermati sono cittadini comunitari, il sindaco Ruggiano ha tenuto a sottolineare come ritenga che l’azione di prevenzione vada sempre più intensificata, anche in relazione alla sosta di comunità nomadi e in generale alla presenza di extracomunitari.
“L’obiettivo – ha spiegato il primo cittadino – è quello di disincentivare, pure sotto l’aspetto psicologico, la presenza di soggetti indesiderati sul territorio tuderte, facendo capire che qui la ‘guardia è alta’ e che quindi è preferibile, per chi non è in regola, dirigersi altrove piuttosto che a Todi”.
- Redazione
- 5 Agosto 2007
Condividi su facebook
Condividi su twitter