I legali di Roberto Spaccino, in carcere per l’ omicidio della moglie Barbara Cicioni, trovata uccisa il 24 maggio a Marsciano, incontreranno oggi a Roma il criminologo Francesco Bruno, cui si sono affidati come consulente di parte, per consegnargli le copie degli atti dell’inchiesta di cui sono in possesso. Ciò anche in vista del nuovo sopralluogo che i carabinieri del Ris effettueranno venerdì prossimo nella villetta di Compignano.
Il nuovo sopralluogo servirà anche per verificare l’esistenza nella casa di eventuali impronte di estranei che sembra non siano state ancora trovate. Un aspetto importante per l’imputato, in carcere con l’accusa di omicidio ma anche di simulazione di reato per quella rapina che la Procura ritiene essere stata una sua messa in scena per sviare i sospetti.
Al sopralluogo, insieme a Laura Paglicci Reattelli, altra consulente della difesa, potrebbe prendere parte pure lo stesso Bruno, il quale dovrebbe incontrare Spaccino in carcere di Capanne, dove è tuttora rinchiuso dopo che il tribunale del riesame ha bocciato l’istanza per la revoca della custodia cautelare (i suoi difensori attendono il deposito delle motivazioni ed i prossimi atti della inchiesta per decidere se presentare o meno ricorso in Cassazione).
