Il Tennis Club Todi 1971, dopo appena un anno dal trasferimento nella nuova sede di Ponte Naia, dove con un investimento di circa 250 mila euro ha ristrutturato ed ampliato il vecchio impianto da anni abbandonato, ha definito un accordo con la prestigiosa accademia “The Art of Tennis” del coach ATP Alberto Castellani inaugurando la “Todi Tennis Academy”.
Alberto Castellani è uno dei due coach italiani (l’altro è Riccardo Piatti, allenatore di Ivan Ljubicic n. 3 del mondo) riconosciuti dall’ATP (Associazione Tennisti Professionisti) ed ha allenato ed allena tra gli altri Mark Rosset (Campione Olimpico), Adrian Voinea (ex n. 30), Francesco Cancellotti (ex n. 18), Ivo Karlovic (n. 40 delle classifiche ATP), Janco Tipsarevic (n. 60), Oliver Marach (n. 100), Adrian Ungur (n. 200).
L’alta considerazione di cui gode nel mondo sportivo Alberto Castellani, la promozione su riviste del settore, la bellezza del circolo, la determinazione del presidente Marcello Marchesini – che in occasione dell’ultima Borsa Internazionale del Turismo di Milano ha presentato il progetto a tour operator, agenzie di viaggi associazioni e singoli privati – ha fatto sì che le Clinics settimanali di alto livello stanno riscuotendo un enorme successo con iscrizioni provenienti, oltre che da tutte le regioni italiane, anche da Paesi stranieri quali Stati Uniti, Bielorussia, Svizzera, Marocco e Romania. Numerose richieste arrivano anche da appassionati di tennis adulti, per i quali sono stati realizzati pacchetti settimanali all’insegna dello sport, della cultura e dell’enogastronomia, che potranno contribuire a promuovere la città di Todi in maniera innovativa ed ad aumentare la permanenza nelle strutture ricettive del territorio.
La Todi Tennis Academy “The Art of Tennis” ha definito nel mese di aprile un accordo con la prestigiosa accademia americana Renaissance Tennis Miami di Norman Canter diretta dall’ex n. 22 del mondo Tarik Benhabiles; il Tennis club Todi sarà il punto di riferimento in Europa per tutti i loro giocatori professionisti ed allievi, tra i quali Benjamin Beker. Negli ultimi due mesi hanno preparato i loro tornei presso gli impianti di Pontenaia Janko Tipsarevic, Oliver Marach, Lera Solovieva (giovanissima russa potenziale top ten), Razvan Sabau, Adrian Ungur, Claudio Grassi, Serghey Demekhine, Liana Ungur e molti altri ancora. Alcuni giocatori professionisti e ragazzi dai 14 ai 18 anni si sono trasferiti a Todi e frequenteranno le scuole della città. Tale iniziativa, oltre ad essere da stimolo per quanti vorranno avvicinarsi alla pratica del tennis, ha una valenza anche dal punto di vista turistico ed economico.
- Redazione
- 1 Luglio 2007
Condividi su facebook
Condividi su twitter