Bertolaso non paga e la Lorenzetti si “arrabbia”, passando alle vie legali per ottenere il dovuto.
Il Commissario delegato per l’emergenza rifiuti della Regione Campania ha, in questo momento, altro a cui pensare e forse non sa che gli umbri tengono alla parola data e pretendono che anche gli altri facciano altrettanto. Ed allora è anche possibile che ci si trovi a discutere, prima, nelle aule dei tribunali e, poi, che si decida di non far più favori.
Quando il 9/7/2001 fu stato rinnovato l’accordo di programma riguardante il trasferimento dei rifiuti urbani dalla Regione Campania alla Regione Umbria, era previsto che alla Regione Umbria fossero erogati 154.937,07 € (pari a 300milioni di lire) quale contributo per il carico ambientale. La cifra non è un gran ché, ma è il principio che conta.
A tutt’oggi tali somme non risultano pagate, nonostante i numerosi solleciti a cui anche Bertolaso, della Protezione Civile, ultimo commissario ai rifiuti, ha fatto orecchie da mercante. Così in data 26/03/2007 e 07/06/2007 la Giunta regionale ha incaricato il servizio legale di presentare ricorso per ingiunzione dinanzi al TAR Campania contro il Commissario delegato per l’emergenza rifiuti della Regione Campania. Dopo questo primo passo i consiglieri Modena, Mantovani, Nevi e Spadoni Urbani spingono la Giunta regionale ad azioni più energiche con una interrogazione
