Monte Castello di Vibio festeggia anche quest’anno la “Madonna delle Carceri” (30 giugno – 8 luglio). La manifestazione, che ha un programma religioso ed uno folkloristico, è un punto fermo nel calendario delle iniziative montecastellesi. Giunta alla XXXVIIa edizione, la festa si svolge nei pressi del vecchio campo sportivo e dal 2007 può vantare spazi ricettivi più ampi e una nuova pista da ballo.
Ma quali sono le origini della festa? La Cappella della “Madonna delle Carceri” si trovava eretta nello stesso posto già nel 1505 sotto il nome di Madonna delle Grazie, ma la data precisa della sua costruzione non è nota, dal momento che molti documenti sono andati dispersi. Il titolo di “Madonna delle Carceri” lo troviamo in una delibera del Consiglio datata 19 marzo 1826, che vista l’imminente caduta del tetto a causa del mancato restauro della cappellina e considerando che la sua demolizione sarebbe costata quanto il restauro, impegnò la spesa di 41 scudi e 91 baj e mezzo per recuperarla.
Nonostante quel recupero la cappellina tornò presto in cattive condizioni: mezzo secolo fa il tetto era quasi completamente crollato (i pochi metri quadrati rimasi in piedi a ridosso dell’immagine della Madonna sembravano volerla proteggere), le finestre non esistevano più e gli affreschi all’interno erano abbandonati alle intemperie. Molto si discusse, ma nessuno intervenne fnchè la montecastellese Anna Rita Frollini in Marchetti, particolarmente legata a quella chiesa ormai in rovina, dove un tempo c’erano le carceri, incaricò Alfredo Brachini (proprietario di una ditta edile del paese) di restaurarla, affidando il restauro degli affreschi alla mano del pittore Benedetto di Todi, che lasciò allo stato originale solo le immagini sacre dell’altare.
Mossi dalla devozione alla Madonna e dal generoso gesto di Anna Rita, circa 300 persone contribuirono economicamente ed offrirono materiali, mentre altri lavorarono gratuitamente per il suo recupero. I soldi raccolti (2.065.900 lire) risultarono superiori alle spese effettuate (2.038.190). Così, l’11 novembre 1971, si celebrò nuovamente la messa nella chiesa della Madonna delle Carceri e si iniziò a tenere la festa.
Tornando all’edizione 2007, il programma religioso avrà il suo apice con la processione delle contrade mercoledì 4 luglio, mentre il culmine folcloristico è legato alla “Corsa dei Carretti” (domenica 1 luglio), a cui parteciperanno le squadre di Monte Castello, Madonna del Piano, Coste Faena e Doglio. Dopo la sfilata alle ore 16,30 e le prove di qualificazione alle ore 18,30 ci sarà la vera e propria corsa dove i montecastellesi si sfideranno a spingere i carretti.
- Simone Mazzi
- 29 Giugno 2007
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