Non sono passate neppure 24 ore che la “margherita” umbra, persa un petalo, cerca di rioccupare un ruolo fondamentale nel panorama politico provinciale. Il coordinatore regionale della Margherita dell’Umbria, Pierluigi Castellani, nel definire la decisione del presidente della Provincia e suo ex compagno di partito, Giulio Cozzari, di dare vita al movimento «Umbria popolare» è lapidario: “Ha tutta l’aria di un suo nuovo posizionamento politico ed elettorale pur all’interno del centrosinistra» e «crea un deficit di rappresentanza istituzionale per la Margherita e il Pd».
Castellani, parla anche di una «accelerazione di Cozzari, il quale aveva invece annunciato al congresso provinciale di Spoleto del 10 marzo scorso un anno sabbatico di riflessione».
- Redazione
- 28 Giugno 2007
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