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Fiducia nei dipendenti comunali, no alla nomina del direttore generale, priorità assoluta al contratto di quartiere di Ponterio, possibilista sulla futura nomina di un settimo assessore, auspicata un'intesa alta per la presidenza del Consiglio comunale
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Nel corso della conferenza stampa convocata per la presentazione degli assessori comunali, di cui abbiamo già riferito in altro articolo, il sindaco di Todi Antonino Ruggiano ha brevemente dissertato sull’inizio dell’attività amministrativa.
Il primo cittadino ha riferito del positivo clima registrato negli uffici comunali, con i dipendenti animati da un fattivo spirito di collaborazione, e del confronto in corso con i responsabili dei vari servizi. In proposito Ruggiano ha anche annunciato che la sua Amministrazione non procederà per il momento alla nomina della figura del direttore generale (incarico ricoperto in precedenza dal dottor Giannetto Serafini), così “da risparmiare 100 mila euro all’anno”. Tra gli impegni prioritari indicati, il sindaco ha fatto cenno alla realizzazione del contratto di quartiere di Ponterio.
Tornando alla Giunta, invece, ha chiarito che da parte sua ci sarà una vera e piena delega ai suoi collaboratori e che non ci sono preclusioni ad un possibile futuro allargamento dell’esecutivo con la nomina di un settimo assessore, così come consentito dallo statuto comunale.
Gli assessori saranno subito operativi – ha aggiunto il sindaco – annunciando a breve la convocazione di una nuova conferenza stampa “collegiale” e l’istituzione di un incontro cadenzato con gli organi di informazione al fine di dare la massima trasparenza alle iniziative che verranno via via intraprese dall’Amministrazione.
In conclusione – dopo aver spiegato che le aree di specifica competenza del sindaco sono da ricavare per “sottrazione” rispetto a quelle assegnate (e quindi, su tutte, ci saranno le politiche economiche e il turismo) – Antonino Ruggiano ha ricordato che, in vista del primo Consiglio comunale del prossimo 2 luglio, auspica un confronto di alto profilo per individuare insieme al centrosinistra il futuro presidente del massimo consesso civico, cui saranno affiancati due vice-presidenti.
In chiusura della riunione, prima della foto di rito (incompleta vista la mancanza di due dei sei assessori), il sindaco ha presentato anche la sua segretaria personale, Elisa Trappolini (nella foto insieme a lui).

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