Prime reazioni al fatto politico del giorno, ovvero la denuncia contro ignoti presentata dalla coalizione di centrosinistra a seguito della diffusione di un volantino diffamatorio nei confronti del candidato sindaco Alessandro Servoli. Prima Mario Epifani della Fiamma Tricolore, nel forum di iltamtam.it, ha mostrato perplessità sull’accadimento ed invitato Servoli “a guardarsi le spalle”.
Ora arriva la posizione ufficiale del comitato elettorale del centrodestra.
“Apprendiamo con stupore e con un minimo di preoccupazione – si legge nella nota – che sarebbe in giro un volantino ingiurioso nei confronti del candidato a sindaco Dott. Alessandro Servoli e che lo stesso, giustamente ha sporto denuncia per tutelare la sua persona e la sua credibilità. Tuttavia nella seconda parte del comunicato, ecco che gratta gratta escono fuori i soliti “democratici di maniera” che nell’esprimere la loro indignazione per le “notizie false e denigratorie nei confronti del candidato sindaco Servoli”, si scagliano poi, pur in presenza di un volantino anonimo contro tutto e contro tutti.
In particolare dicono che “ancora una volta dobbiamo constatare che lo stile utilizzato dai nostri avversari politici è degno di metodi mafiosi e occulti…” evitando di domandarsi chi può avere interesse ad un certo tipo di contrapposizione in una campagna elettorale che da parte nostra è stata impostata alla massima
correttezza e trasparenza.
Ci viene il dubbio che i nostri avversari – prosegue il comunicato – vistisi alle strette e sempre più convinti che stanno per perdere le elezioni, ricorrano a sistemi o mezzi poco leciti e per niente seri e utili per cercare di recuperare qualche sparuto consenso. Come mai si fa una denuncia contro ignoti e poi ci si scaglia contro gli avversari politici? Perchè a fronte di un volantino anonimo si cerca di gettare fango sulla parte politica avversaria? Perchè non si cercano gli autori del volantino che forse sono molto più vicini di quanto si pensi al candidato Servoli?
Stiano tranquilli i vessilliferi del centrosinistra che da parte nostra non c’è stata, non c’è e non ci sarà mai nessun insulto contro chiunque e la nostra correttezza è testimoniata dalle tantissime persone che partecipano sempre più numerose alle nostre riunioni e che ci aiuteranno a vincere”.
