Forse treni “più umani” per i pendolari

Speranze per i “pendolari”. Nel giro dei prossimi anni la qualità dei servizi per i pendolari» che utilizzano il treno «dovrebbe migliorare notevolmente». E «mille treni in cinque anni sono un bel patrimonio». È quanto ha affermato ad Ancona, il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi. In Finanziaria, «ci sono 300 milioni per i treni dei pendolari – ha assicurato Bianchi – nel piano industriale di Ferrovie c’é una riserva per l’acquisto di mille treni. Quindi mi sembra che nei prossimi anni la qualità dei servizi migliorerà notevolmente».
E d’altronde il servizio che le Ferrovie statali ed in concessione offrono tutti i giorni ai pendolari è scandalosa «L’arretratezza del materiale rotabile, soprattutto per i pendolari, è a livello da terzo mondo. In nessun Paese europeo i pendolari viaggiano come in Italia. Questo è onestamente vero» aveva detto due giorni fa Prodi. «Se i servizi per i pendolari sono da terzo mondo – ha commentato il codacons – non si capisce perché gli utenti debbano pagare ancora di più per usufruire di un servizio scadente».