Era una delle liste più attese, sia perchè è quella del partito che ha espresso il candidato a sindaco dell’intero centrodestra – il giovane avvocato Antonino Ruggiano – sia perchè era noto che la dirigenza di Alleanza Nazionale vi stava dedicando molto energie, affinchè la sua composizione risultasse quanto più competitiva possibile ed in sintonia con i messaggi di svolta e di rinnovamento che lo schieramento sta lanciando dall’inizio della campagna elettorale.
Ecco i nomi dei venti prescelti che, a partire da domani, inizieranno a battere città e campagna per raccogliere i consensi necessari ad essere eletti nel Consiglio comunale e, in ogni caso, a sostenere la candidatura a sindaco di Ruggiano. Questo l’ordine con il quale sono disposti in lista: Marchetti Stefano, Martorelli Michele, Antonelli Omero, Baccarelli Elisa, Berardi Luca, Bigaroni Loredana, Cardaio Luca, Gimignani Stefano, Milone Gaia, Perni Rafaella, Petrini Vania, Pini Sandro, Primieri Granieri Leonardo, Ranchicchio Claudio, Ruspolini Adriano, Sardo Vittorio, Serafini Antonio, Serrani Claudio, Sordini Enrico, Valentini Elisa.
Scorrendo i nomi emerge subito come la metà dei candidati abbia meno di quarant’anni (cinque-sei sono addirittura poco più che trentenni). Oltre che sul ringiovanimento dei quadri, si è puntato su una folta rappresentanza delle realtà frazionali comunali (anche perchè reputate uno dei punti deboli dell’Amministrazione uscente) e sul coinvolgimento di professionalità e competenze in grado di restituire una fotografia realistica della società civile tuderte.
La presentazione ufficiale della lista avverrà domenica 6 maggio, alla presenza dell’Onorevole Andrea Ronchi, Portavoce di Alleanza Nazionale, che terrà una conferenza dibattito, aperta alle realtà economiche del territorio, incentrata sulla realtà italiana a distanza di un anno dalla elezione del Governo Prodi.
Per completare la griglia di partenza mancano le formazioni di diverse “scuderie”: oltre a quella di “Todi viva”, infatti, non si hanno ancora notizie di quella dell’Udc nel centrodestra e, nel centrosinistra, di quelle di Rifondazione, dei Comunisti italiani e di quella civica ispirata dal candidato sindaco Alessandro Servoli. Al di là delle dichiarazioni di circostanza circa la volontà di renderle note soltanto dopo il deposito delle stesse presso l’ufficio elettorale, è evidente che la formazione di tali liste ha incontrato delle difficoltà superiori alle altre.
- Redazione
- 26 Aprile 2007
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