Il centrosinistra andrà con ogni probabilità diviso alle prossime elezioni comunali di Todi. L’ultimo tentativo di conciliazione fra i Ds e lo Sdi, tentato sui massimi tavoli politici regionali, si è risolto in un nulla di fatto. O, almeno, ha prodotto l’ennesimo risultato interlocutorio che, ormai a due mesi dalle urne, equivale a sancire la spaccatura. A questo punto è assai probabile che a contrastare Antonino Ruggiano, candidato di buona parte del centrodestra (An, Forza Italia e Fiamma Tricolore, almeno per adesso), saranno da dentro L’Ulivo in più di uno. I nomi sono i soliti: da una parte Alessandro Servoli (Ds, Comunisti italiani, Verdi e Margherita, più la sua lista civica) e dall’altra Massimo Buconi (Sdi, Rifondazione, Udeur). Probabilmente sulla griglia di partenza ci sarà anche Maurizio Giannini, professionista tuderte impegnato nel settore turistico che ha annunciato nei giorni scorsi la sua volontà di scendere in campo con una propria lista.
- Gilberto Santucci
- 22 Marzo 2007
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