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Una realtà produttiva fortemente radicata nel territorio
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Il Consorzio TMT di Marsciano è stato costituito alla fine del 2002 tra il Molino Popolare Marscianese, la Cooperativa fra agricoltori di Todi e il Mulino e Frantoio del Trasimeno. Si tratta di una realtà societaria giovane ma che affonda le sue radici nel forno attivo già negli anni ’60, rappresentando a tutti gli effetti una delle più antiche realtà produttive del territorio.
Il Consorzio è finalizzato alla produzione di pane comune, pane alla soja, pane integrale, panini di diverse tipologie e formati, baguettes, pani speciali (quali il bocconcello al formaggio, il pane farcito alle olive, alle noci e formaggio) e alla commercializzazione del pane cotto a legna, sino ad inglobare anche una specialità extra regionale molto ricercata come il pane di Altamura. Pizze e torte pasquali completano il panorama produttivo, che a breve si arricchirà di ulteriori tipi di pani (il multicereale, il pane alle patate, il pane al farro), il tutto nell’ambito di una politica commerciale protesa a soddisfare le esigenze di una fascia di mercato emergente.
Nel segno di una coerenza produttiva propria e dei suoi soci, il Consorzio TMT utilizza per la preparazione del pane la “biga”, ovvero una parte dell’impasto del giorno precedente che viene reimpastato con quello della giornata successiva. Tale scelta permette al pane prodotto di mantenere notevoli proprietà organolettiche e una più lunga durata, senza alcun ricorso a miglioratori di farine, conservanti o lieviti non naturali. Degna di rilevanza è pure la commercializzazione dei dolci, che trovano nella loro connotazione altamente artigianale, che attinge alle migliori tradizioni locali e regionali, una valenza unica per il riconoscimento del marchio TMT nei maggiori centri commerciali, ipermercati, supermercati e affiliati dell’Umbria e del centro Italia.
A guidare l’intera struttura è il presidente Stefano Massoli, figura di rilievo pure nel contesto politico cittadino per l’impegno profuso come assessore del Comune di Marsciano, affiancato dalla responsabile commerciale Elisabetta Peppicelli. L’organizzazione si avvale di una trentina di dipendenti, suddivisi nei diversi dipartimenti, tra cui figura anche un punto vendita di prodotti zootecnici. La platea dei clienti conta circa duecento unità, con una forte presenza in alcuni territori e nella Grande Distribuzione Organizzata – facente capo, solo per citare i maggiori, a Coop Centro Italia, Conad (Pac 2000), Sidis (GMF), Todis e Gestincoop – nonché la C.I.R. e gli ospedali della Asl 2. A livello di ambiti, il Consorzio risulta particolarmente attivo nell’orvietano, nel ternano-narnese, a Foligno, Montefalco, nel comprensorio del Trasimeno, nella zona di Bastia Umbra, Assisi e Perugia, oltre ovviamente nella media valle del Tevere fra Massa Martana, Todi e Marsciano; una presenza qualificata è assicurata anche nell’alto Lazio, nel viterbese, e nella bassa Toscana, nell’area di Chiusi e Montepulciano.
La fervente attività di questi ultimi anni ha portato ad un consolidamento delle strategie produttive e di mercato,  tanto da incentivare un piano di ulteriore sviluppo in grado di fare del Consorzio TMT un protagonista capace di fornire nuove risposte al settore agricolo umbro. Da qui il progetto di una nuova struttura, che dovrà essere collocata in un ambito rurale, per rafforzare la produzione di pane, pasticceria secca e pane cotto a legna ma anche comprensiva di un oleificio, un mulino a grano funzionale al panificio e un centro raccolta per i cereali, il che consentirà di attivare l’intera filiera del pane partendo dalla selezione delle sementi, passando per la raccolta, sino a giungere alla molitura e quindi alla trasformazione in farina, inglobando cioè la produzione del pane in quella che si definisce “filiera corta”. Il tutto in un’ottica di riduzione dei costi e di sinergia con l’imprenditoria agricola, fornendo un valore aggiunto al prodotto finale inserito sul mercato. Il progetto di crescita prevede anche la creazione di punti vendita esclusivi TMT, localizzati in aree territoriali strategiche, che ingloberanno tutta la produzione della panificazione e dei prodotti dolciari.

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