Condividi su facebook
Condividi su twitter
Sedici alberghi umbri inseriti all'interno di un'esclusiva pubblicazione che raccoglie le residenze di lusso

Tredici dimore umbre, tra cui il Relais Todini, l’hotel Fonte Cesia e Villa Sobrano, tutte di Todi sono state inserite all’interno di «Sleeping in History – Dormire nella Storia», l’esclusiva pubblicazione che raccoglie una sessantina tra alberghi e residenze di lusso di Toscana, Umbria e Marche. La guida, alla sua terza edizione (e per la prima volta estesa anche all’Umbria), è stata illustrata a Perugia al Brufani Palace hotel, uno degli alberghi di lusso inseriti nell’iniziativa. «Con ‘Sleeping in History’ – ha detto Ginevra Rugani, direttore tecnico del tour operator Delight, che insieme a Events D e alla casa editrice Laris ha realizzato la guida – vogliamo far rivivere i concetti di charme, qualità e comfort. Le strutture, infatti, sono state selezionate come proposte per segmenti di nicchia, dove trascorrere vacanze nel lusso e rivivere le tradizioni di un tempo». La pubblicazione – è stato detto – è scritta in lingua inglese, perchè rivolta prevalentemente ad un pubblico internazionale, con traduzione in italiano, come marchio di un prodotto di qualità «made in Italy».
Per il primo trimestre sono state stampate oltre 15.000 copie, che verranno distribuite soprattutto agli operatori (agenzie viaggi e tour operator) in Italia e all’estero.
Per l’Umbria, oltre al Brufani e le residenze tuderti, sono stati scelti il Castello dell’Oscano a Cenerente, la residenza d’epoca San Crispino ed il San Crispino Resort ad Assisi, il Convento Madonna di Costantinopoli a Cerreto di Spoleto, il casale di Monte Gualandro a Tuoro sul Trasimeno, Alla Corte del Sole a Castiglione del lago, il Relais Ducale e il Park hotel Ai Cappuccini a Gubbio, l’ hotel La Badia a Orvieto.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter