Il bombardamento della città basca di Guernica del 26 aprile 1937 è il tema al centro della conferenza “Bombe, menzogne e verità nella guerra civile spagnola” del Prof. Angelo D’Orsi, docente di Storia del pensiero politico all’Università degli Studi di Torino, che si terrà sabato 25 febbraio alle ore 17 alla Sala Conferenze della Biblioteca comunale di Todi.
L’appuntamento fa parte degli incontri di approfondimento sui temi trattati nella mostra storico-fotografica “Catalogna Bombardata”, inaugurata martedì 21 febbraio con la tavola rotonda “L’Italia, l’Umbria e la guerra di Spagna”, che ha visto un’ampia partecipazione degli studenti delle scuole superiori del territorio, alla quale hanno partecipato il Delegato del Governo della Catalogna in Italia Narcis Pallares, Giovanni Dozzini dell’Isuc (Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea) e Doriano Maglione del Centro Filippo Buonarroti.
Il bombardamento di Guernica è il punto di partenza, d’arrivo e anche il prisma di cui Angelo D’Orsi si serve per raccontare le vicende spagnole ed europee del periodo, per denunciare le falsificazioni sul piano storico e soprattutto i rovesciamenti della realtà fattuale sul piano storiografico.
Tra il punto di partenza e quello di arrivo, Angelo D’Orsi si soffermerà su vari momenti del 1937 offrendo una panoramica ad ampio raggio, che spazia dalle ragioni e modalità del coinvolgimento dell’Italia fascista e della Germania hitleriana nel conflitto del 1936-39, alle purghe contro i trotzkisti nella Russia di Stalin, passando attraverso la benedizione ecclesiastica del conflitto, gli assassinii di Andrés Nin, Camillo Berneri e dei fratelli Rosselli, gli aspri scontri tra anarchici e comunisti a Barcellona nel mese di maggio, il ruolo di Togliatti e la morte di Gramsci, la storia d’amore tra Picasso e Dora Maar, iniziata proprio nelle settimane in cui il pittore metteva mano alla grande tela (Guernica, per l’appunto) destinata all’Esposizione universale di Parigi.
La mostra, organizzata dalla sezione ANPI Todi “Cap. Carlo Barbieri” in collaborazione con l’Amministrazione comunale, è visitabile fino a martedì 28 febbraio 2017 negli orari di apertura della Biblioteca comunale “Lorenzo Leoni”.