Condividi su facebook
Condividi su twitter
Il riconoscimento internazionale, alla sua sedicesima edizione, verrà consegnato il prossimo 12 novembre a Pietralcina
altieri-1

Al Professor Giuseppe Altieri, da 30 anni docente dell’Istituto Agrario di Todi, è stato assegnato il Premio Internazionale “Padre Pio da Pietralcina” giunto alla sua XVIesima edizione.  Si tratta di un riconoscimento attribuito a personalità che “hanno saputo donare, attraverso la missione delle loro professioni e del loro lavoro, quei segni concreti di testimonianza umana, culturale e cristiana”.

“Dopo decenni di carriera didattica e professionale agroecologica – dichiara a caldo Altieri – impegnata e sacrificata nella tutela della salute e dell’ambiente, in un lavoro di ricerca applicata, innovazione ed esperienze applicative tecnico-giuridico-legali, arriva un altro serio riconoscimento, di cui voglio far partecipe la comunità dell’Istituto Agrario”.

La consegna del Premio avrà luogo il prossimo 12 novembre, alle ore 18, presso il Palavetro di Pietralcina, a Benevento.
Nelle precedenti edizioni sono state premiate eminenti personalità del mondo religioso, delle istituzioni civili e militari, dello sport, dello spettacolo, della scienza, dell’arte, dell’imprenditoria, della cultura e del volontariato. Tra gli insigniti nomi famosi quali Franco Zeffirelli, Albano Carrisi e Francesco Alberoni.
Il Premio mira ad essere, come è dichiarato nel sito ufficiale “un pungolo per le coscienze di ognuno e a spronare a riparare per il passato, a ringraziare per il tempo presente ed a proporre per il futuro”.

“Mi auguro – commenta ancora il professor Altieri – che l’Istituto mi sostenga in questa delicata fase di cambiamento delle norme fitosanitarie, per la tutela della salute e dell’ambiente attraverso l’applicazione delle tecnologie alternative ai pesticidi chimici pericolosi e della nuova normativa secondo la quale dovranno essere formate anche adeguate professionalità, le quali guideranno gli agricoltori ai fini dell’assunzione di responsabilità primaria per la salute di noi tutti esseri umani, mai come oggi minacciati dalla presenza di residui chimici nelle acque e negli alimenti”.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter