A Todi la scuola materna Broglino è chiusa da fine giugno. L’orto dell’asilo invece no. A curarlo, provvedendo ad innaffiare, zappare e raccogliere gli ortaggi, ci stanno pensando alcuni nonni dei bambini che hanno frequentato il plesso fino ad un mese fa e che torneranno ad animarlo a settembre.
Succede grazie ad “Orto Bimbo”, l’iniziativa promossa e realizzata nell’anno scolastico appena terminato dalla fattoria didattica dell’Istituto Agrario per i bambini del plesso di Cappuccini.
Dopo le energie spese per riqualificare l’area, preparare il terreno ed organizzare delle esercitazioni pratiche tutte le settimane fino alla raccolta delle prime produzioni, con tanto di pranzo di fine d’anno a base di ortaggi cucinati dagli stessi bambini, sarebbe stato un peccato mandare tutto sprecato.
Così sono stati organizzati dei turni, con tre nonni esperti, Luciano Rosignoli, Tullio Rosati e Mario Cervini, ed un genitore, Andrea Solla, che si sono prestati ad accudire l’orto fino al ritorno a scuola dei veri piccoli proprietari.
Questo ha consentito di destinare gli ortaggi raccolti alla struttura contingua dell’asilo nido, aperta fino a tutto luglio, e soprattutto darà modo di far trovare tutto in ordine e pronto alla ripresa delle attività didattiche, con una documentazione completa del ciclo delle stagionalità assicurata dal coordinamento degli operatori della fattoria del Ciuffelli.
Non si tratta della sola esperienza collaborativa spontanea in ambito scolastico: anche alla elementare di Porta Fratta alcuni genitori, coordinati dal rappresentante delle prime classi, Massimiliano Scimmi, stanno continuando ad innaffiare gli olivi, le viti e le piante da frutto messe da loro stessi a dimora nell’ambito di una impegnativa azione di manutenzione dell’area scolastica.