Ancora una situazione di emergenza sangue all’ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia che si riflette anche negli ospedale periferici che fanno riferimento al servizio immuno trasfusionale perugino:
Ancora un appello alla sensibilità della gente, secondo appello dell’anno in corso, e come nello scorso mese di Marzo le motivazioni legate alla carenza di sangue sono dovute ad una intensa attività chirurgica per interventi con carattere di urgenza, gravi traumatismi per incidenti stradali o infortuni sul lavoro.
A Marzo l’appello ebbe un immediato riscontro da parte di donatori, abituali e non, e il responsabile del servizio immuno-trasfusionale, Mauro Marchesi, si ora rivolge nuovamente ad associazioni e cittadini con la stessa speranza.
” Le scorte di sangue di tipo 0 RH positivo e negativo si sono assottigliate ed è impossibile procrastinare la richiesta – fa sapere il Dr Marchesi -.
Oltre che nelle sale operatorie dell’Azienda Ospedaliera, il sangue raccolto viene utilizzato anche dagli ospedali del territorio.
Anche in questa occasione confidiamo nella generosità di tutti i cittadini“.
Appresa la notizia dell’emergenza, il Comandante della Legione Umbria dell’Arma dei Carabinieri Gen. Roberto Boccaccio e il responsabile della sanità Col. Francesco Pelliccia hanno dato disposizioni per anticipare di qualche giorno la programmata donazione di sangue dei militari, che avevano aderito con oltre 60 donatori dopo la convenzione con l’Azienda Ospedaliera stipulata l’estate scorsa .
Donatori abituali e cittadini che intendono aderire alla donazione potranno presentarsi al centro donatori dell’ospedale (piano-1 blocco A , dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 11.30) o nei centri di raccolta degli ospedali del territorio.
Per ulteriori informazioni potranno rivolgersi alla segreteria del centro trasfusionale ai seguenti numeri di telefono i 075.5783628 e 075.5783884″.