Una compagnia , composta da 18 artisti, proporrà la commedia “Sogno di una notte di mezza estate “, uno dei capolavori di William Shakespeare.
La notizia sembrerebbe una delle tante, invece gli attori sono dei giovani che hanno superato gli ostacoli legati alla sordità ed ora, dopo aver sperimentato le tecniche della moderna impiantistica, hanno deciso di sviluppare la loro passione per la recitazione.
A favorire il loro impegno, F.I.A.D.D.A. Umbria, una Associazione Onlus che riunisce le famiglie per la difesa dei diritti degli audiolesi,che ha sede a Castiglione del Lago.
L’appuntamento tanto sognato ora è realtà, come per un giovane calciatore che dai piccoli palcoscenici, si ritrova a giocare in uno stadio importante : lo spettacolo teatrale, che la Compagnia teatrale di FIADDA propone è programmato per la sera del 3 Maggio, al Lyrick di Assisi, un salto di qualità che ha messo in fibrillazione i giovani talenti, pronti a dare il meglio di loro stessi. “ Sarà una serata indimenticabile per noi che lavoriamo a questo progetto da molto tempo- dice di slancio il presidente di Fiadda Claudio Mariottini-: non garantisco che riusciremo a controllare pienamente le emozione, noi genitori saremo più emozionati dei nostri ragazzi che si sono preparati con tanta passione e rigore.”
Lo spettacolo che viene proposto è impegnativo, ma la scelta è stata fatta da un attore e regista come Domenico Madera, cui è stata affidata la responsabilità dell’evento : una garanzia artistica.
L’appuntamento di sabato, è stato possibile grazie alla concessione gratuita del Teatro Lyrik da parte del Comune di Assisi, per sottolineare l’impegno di una Associazione di volontariato da tempo impegnata nel sociale.
“ Sarà una serata molto importante anche per tutto lo staff medico ed assistenziale della Clinica di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Perugia- dice il Prof. Giampietro Ricci, che ha seguito il percorso di riabilitazione di molti ragazzi presenti sul palcoscenico-.
Abbiamo seguito passo passo i progressi di questi giovani, che ora si cimentano nell’impegno teatrale, per ribadire che le nuove tecniche chirurgiche , unite alla riabilitazione hanno restituito a tutti una buona qualità della vita”
La scelta di Assisi non è stata casuale, e lo spiega sempre Claudio Mariottini :” Vogliamo lanciare un messaggio di speranza per tutte le famiglie che hanno scoperto la disabilità uditiva dei loro bambini.
Grazie ad una diagnosi precoce, alle tecniche innovative di cui dispone la Clinica di Otorinolaringoiatria del S.Maria della Misericordia, un bambino nato sordo può imparare a parlare“.
L’ingresso allo spettacolo sarà gratuito e l’iniziativa è sostenuta da Federfarma Umbria e SGM Enginnering.